Non sarei anche te una persona che vuole fare l’affare?

Spesso in agenzia entrano oppure ci chiamano persone che ci chiedono di avere da acquistare casa per abitarla e di voler fare l’affare.
Credi che sia possibile? Qualcuno è disposto a “regalarti” svendendo la sua proprietà?

Facciamo alcune considerazioni: è più facile fare un affare in un mercato di vendita tonico oppure no?
Provate a mettere in vendita un iphone di ultima generazione su ebay e vedete di quanto sarà la differenza rispetto al costo di acquisto. A quanto lo venderete sarà il valore del bene.

Se avete da vedere una casa, la differenza sarà data dalla quantità di richiesta che riuscirà a generare. Quindi per questo, a parità d’immobile, nelle zone con maggior richiesta avremo il prezzo più alto. Paradosso è anche il fatto che il prezzo più alto è quello che ti concede maggiore sicurezza all’acquisto ed alla rivendibilità futura perchè un crollo dei prezzi farebbero diminuire ulteriormente le richieste. Stesso discorso potrebbe essere fatto su immobili che necessitano di un investimento che riguarda l’impiego di capitali elevati.

A quanto dovrebbe ammontare un vero affare?
Considerando che un vero affare dovrebbe offrire una redditività di almeno il 30% annuo sul costo di investimento a seconda dell’importo e delle possibilità di recupero dell’investimento e con moltissimi coefficienti di calcolo.

Supponiamo che un immobile del valore di 120.000 sia acquistato a 110.000, circa 10% di risparmio, l’acquirente lo compra per rivenderlo e solo di notaio non ha più beneficio rispetto ad una possibilità di vendita, senza contare che in fase di acquisto è difficile sapere se il mercato tra 6 mesi ti offrirà la medesima possibilità di prezzo, inutile calcolo delle plusvalenze.
Supponiamo che un immobile del valore di 120.000 sia acquistato a 90.000, 25% di risparmio, l’acquirente lo compra per rivenderlo, di notaio ha un costo, relazione tecnica, eventuale agenzia per acquisto e rivendita, plusvalenza minima del 20% se come imposta sostitutiva e la speranza che il mercato tra 6 mesi ti offra la medesima possibilità di prezzo.

Quindi se rimane un 10% del valore di acquisto un investitore si può ritenere contento. A quanto ammonta il rischio? Quante incognite ci possono essere? Quanto tempo impieghi per fare tutte queste operazioni?

Per esperienza personale, fatto una volta, non lo farete più!

Se volete fare un affare e abitarlo chiamatelo “buon acquisto”, è più corretto.

Il miglior affare che un acquirente può fare è quello di comprare la casa che ti piace!